ANTONIO VICIDOMINI

il mio anno rotariano di Presidenza 2020-21

Governatore MASSIMO FRANCO

A sinistra Antonio Vicidomini, a destra Raffaele Napoli Presidente 2021/22

L’anno della mia seconda presidenza è stato un anno travagliato e complicato, “l’anno del Covid”: avevamo iniziato le attività con una cerimonia di passaggio delle consegne in sordina, alla presenza dei soli soci. Speravamo e ci auguravamo che le cose migliorassero nell’immediato futuro.

Ciò purtroppo non è avvenuto, la situazione di emergenza sanitaria ci ha costretto ad incontrarci, quasi fino alla fine dell’anno rotariano, sullo schermo di un computer, o cellulare, o laptop. Intendiamoci, senza questa possibilità saremmo state completamente isolati, quindi diciamo grazie alla tecnologia.

Riunioni precedentemente previste in presenza sono stati sostituite da riunioni su piattaforma ZOOM. Ci sono ovviamente molto mancati gli incontri in persona, sempre utilissimi per il confronto e le relazioni interpersonali, e per evitare malintesi.

Nonostante queste difficoltà siamo riusciti a coinvolgere nei nostri incontri su “Zoom” oratori di grande prestigio, dal prof. Sanguineti al prof. Sandulli al prof. Pinto alla dott.ssa Lerose all’ing. Prete, solo per citarne alcuni. La modalità on line ha consentito inoltre la partecipazione attenta ed attiva di numerosi studenti.

Ma, sopratutto, ispirandoci ai valori rotariani di servizio e solidarietà, siamo riusciti a portare avanti progetti di grande rilievo, tra i quali vorrei ricordare:

-Il Rotary illumina, insieme agli altri club salernitani, e con il contributo della Rotary Foundation: dotazione di un sistema di illuminazione per due campi inseriti nella parrocchia di San Vincenzo de Paoli

-Pizza sospesa, per dare un minimo di conforto a famiglie in grave difficoltà economica in una situazione generale molto difficile, abbiamo distribuito attraverso alcune parrocchie “buoni pizza”, da utilizzare in pizzerie del territorio.

 -Consegna di una asciugatrice alla sezione psichiatrica della Casa Circondariale di Fuorni  Progetto Urban Green primo anno, unitamente ad altri 6 Rotary Club di Salerno e provincia, progetto cofinanziato dalla Rotary Foundation, con l’installazione del Rotary Green Artwork nel Comune di Pontecagnano Faiano, e la successiva inaugurazione dello stesso alla presenza del Sindaco.

Soltanto alla fine dell’anno rotariano, nel mese di Giugno, siamo riusciti ad organizzare una visita al Parco Archeologico di Paestum, guidati dal prof. Longo, con l’entusiastica partecipazione di numerosi soci, desiderosi di incontrarsi dopo un anno così difficile.

Vorrei terminare questo breve excursus ricordando l’amico e past President del nostro club Stefano Parisi, venuto prematuramente a mancare: abbiamo ricordato Stefano in una commovente serata, che ha visto coinvolti numerosi soci e la sua famiglia.

Raffaele NAPOLI

 il mio anno di Presidenza 2021-22

GOVERNATORE COSTANTINO ASTARITA

Ho servito il mio Rotary club come presidente nell’anno rotariano 2021-22.

Quell’anno ha dovuto fare i conti con la realtà determinata dalla pandemia di COVID 19. E’

stato, infatti, un anno di passaggio fra la triste e quasi completa chiusura di tutte le attività

in presenza, che caratterizzarono l’anno precedente, e la attesissima, completa riapertura,

che ha fortunatamente caratterizzato l’anno rotariano successivo. Pertanto, la realizzazione

dei programmi immaginati e sperati dovette confrontarsi con la necessità di non creare

disagio o aumentare i rischi di contagio tra i soci.

Il primo passo, simbolico, del mio anno da presidente fu la scelta del motto, che

doveva rappresentare in modo sintetico il significato che avevo deciso di attribuire al mio

anno di servizio. Decisi che il motto ‘Insieme per servire’ (Together to Serve) rappresentasse

al meglio lo spirito della mia adesione al Rotary. Ho sempre pensato che il motivo stesso

dell’incontrarsi nel Rotary fosse essenzialmente legato all’idea di svolgere un servizio: ciò

che distingue il Rotary da altre associazioni è che l’incontrarsi fra soci, amici non si esaurisce

nel trascorrere una gradevole serata conviviale, ma deve andare oltre, esprimersi in

un’attività di vero, concreto, attivo e fattivo servizio. Con questa consapevolezza, ho

immaginato che la gran parte delle risorse economiche e delle energie umane del club

dovesse essere indirizzata verso progetti e iniziative. Inoltre, immaginai che il segreto di un

positivo agire rotariano potesse esprimersi al meglio cercando l’adesione e il supporto degli

altri club cittadini e vicini.

Con questo spirito il nostro club si è fatto promotore, ricevendo un finanziamento

distrettuale, del progetto Nereus. Tale progetto, che è nato dall’iniziativa congiunta di tre

club rotariani cittadini (capofila, oltre al RC Salerno Picentia, il RC Salerno e Salerno Duomo),

che hanno finanziato tre segmenti di un progetto complessivo da 30000 euro. Il progetto è

consistito nella installazione nel porto cittadino di 6 Seabin, apparecchiature finalizzate alla

rimozione della microplastica dalle acque del mare antistante la città. A questo progetto

hanno aderito, oltre ai club capofila, anche i RC Salerno Est e Nord dei due principati,

realizzando e concretizzando una unione di intenti nello spirito dello stare insieme per agire.

Inoltre, il nostro club ha aderito ai progetti che hanno visto capofila il RC Salerno Est

(creazione di una sala musicale) e Salerno Nord dei due principati (progetto plastic Free). Il

nostro club ha inoltre aderito e contribuito a finanziare il progetto di cui il RC di Cava era

capofila (attrezzare una palestra presso la struttura la Nostra Famiglia di Cava dei Tirreni).

Durante l’anno, purtroppo, è esplosa la guerra in Ucraina e i cinque club salernitani, ancora

una volta uniti, hanno attrezzato un’ambulanza da inviare nelle zone di guerra per aiutare le

popolazioni colpite dal conflitto.

Il nostro club ha inoltre finanziato e realizzato la creazione del Bosco degli ulivi a

Pontecagnano, intitolato al nostro compianto past-president Stefano Parisi, nell’ambito del

progetto triennale Urban Green, cominciato l’anno precedente e proseguito l’anno

successivo. Abbiamo poi finanziato piccole iniziative, come l’acquisto di oftalmoscopi per

l’ospedale San Leonardo di Salerno o l’illuminazione di una antica tomba nel museo di

Pontacagnano (ancora in fase di realizzazione).

Tuttavia, il maggiore investimento del nostro club è stato sicuramente il

finanziamento per la realizzazione di un pozzo idrico in Burkina Faso. Per ottenere le risorse

necessarie (7000 euro) è stata di critica importanza l’iniziativa del nostro socio Enzo

Capuano di raccogliere fondi attraverso la vendita di mattonelle artistiche.

A dimostrazione della volontà di servizio del nostro club durante l’anno, è la

constatazione di aver investito più del 50% delle nostre risorse economiche disponibili in

iniziative sociali.

Naturalmente, nei limiti dettati dalla pandemia, non sono mancate le iniziative

conviviali, sia con iniziative esclusivamente del nostro club, sia soprattutto, in uno spirito di

coesione rotariana, in interclub con gli altri club cittadini con i quali si è cementata una

proficua collaborazione e profonda amicizia.

Buon Rotary a tutti!

IL MIO ANNO DI PRESIDENZA

Rocco Di Riso – Presidente 2022-23

GOVERNATORE: ALESSANDRO CASTAGNARO

Prima di insediarmi nella carica apicale del Picentia, mi sono chiesto quali iniziative avrei potuto intraprendere che potessero non tanto connotare la mia presidenza, quanto, soprattutto, giovare e dare lustro e risonanza al nostro amato club.

La grave pandemia che ci ha colpito negli anni scorsi, con il conseguente lockdown e le restrizioni ad esso connesse, ha sensibilmente penalizzato il lavoro dei miei predecessori, costretti ad attivita’ on line che, inevitabilmente, fisiologicamente direi, hanno ridotto la partecipazione dei soci o fatto scemare il loro interesse, anche per oggettive difficoltà nell’ utilizzo del supporto tecnico.

Questa protratta mancanza di confronto ed interazione “de visu” ha determinato qualche incomprensione ed offuscato taluni rapporti tra i soci stessi.

Occorreva dunque, in primo luogo, ricompattare la compagine e rivitalizzare il club.

Dopo tanti mesi di inattività ho percepito l’esigenza unanime di aprirsi nuovamente all’ esterno mediante visite di carattere culturale ed artistico o anche, semplicemente, momenti di aggregazione ludica o conviviale, sempre in ottemperanza ai principi e alle linee guida che permeano la nostra associazione. Ecco, quindi, la visita al Complesso dei Girolamini, in Settembre; quella all’ Area Archeologica di Velia e la gita nelle Langhe con i loro borghi, i Castelli, i Filari di viti a perdita d’ occhio e le immancabili degustazioni di eccellenti vini, entrambe in ottobre; la Mostra di Artemisia Gentileschi a Dicembre; la visita alla Badia di Cava a Febbraio e quella al Battistero Paleocristiano di Nocera Superiore a marzo.

A questo occorre aggiungere una rappresentazione teatrale di grande successo, goliardici appuntamenti gastronomici come la sortita ai molini Pizzuti, culminata con una indimenticabile degustazione di pizze di vario tipo; ma, in particolare, l’ avvicendarsi di prestigiosi relatori: i Professori Marcello Andria, Nicola Pasquino, Carmine Pinto; Il Magnifico Rettore della Federico II di Napoli, Prof. Matteo Lorito, che abbiamo anche insignito della nomina a socio onorario del nostro club; il Prof. Pietro Perlingieri, luminare del Diritto Civile, con una indimenticabile Lectio Magistralis. A tal proposito occorre sottolineare che, in ossequio al motto del distretto 2101 per l’ anno in corso , “Prendersi cura del territorio” , cosi’ caro al Governatore Castagnaro, ho inteso privilegiare, nella scelta dei relatori, personalita’ salernitane distintesi nei diversi ambiti.

Cosi’ come, fedele ai principi rotariani che promuovono e sollecitano le relazioni tra soci di diversi club, ho “aperto” a realtà non solo del capoluogo ma anche della provincia, della regione e di altro distretto.

Si inseriscono in questo filone gli Interclub tenutisi, oltre che con Salerno Duomo e Salerno Nord Due Principati, con Eboli, Campagna- Valle del Sele, Nocera- Sarno, Valle Telesina, che ci ha accolto con grande ospitalità ed amicizia, consentendoci di visitare lo splendido castello di Faicchio ed il Borgo di Cerreto Sannita, nonché l’ interscambio con la Presidente ed alcuni membri del Direttivo del Club di Alba in occasione della nostra trasferta nelle Langhe. Tutto questo senza trascurare il principio fondante che ispira la nostra associazione: Il service e la realizzazione di progetti di pubblica utilita’.

Si è concluso con grande successo in quest’ anno l’Urban Green, sviluppatosi nell’ arco di un triennio, con la presentazione dello stesso nelle scuole ed il coinvolgimento degli studenti allo scopo di sensibilizzarli ai temi dell’ ambiente e dell’ecosostenibilità. A questo proposito, il mio ringraziamento e la mia gratitudine vanno all’ amico Antonio Vicidomini che ha seguito il Progetto, sin dall’ inizio, con grande passione ed entusiasmo.

Con il contributo determinante di Rosario Landi abbiamo finalmente realizzato il nuovo impianto di illuminazione per la tomba della “Dama con l’ombrellino” presso il Museo etrusco di Pontecagnano, a seguito di nostra donazione con apposizione di targa in memoria di Michele Pappalardo. Ecco, è stato questo l’ unico evento oltremodo doloroso dell’ anno trascorso: la scomparsa dell’ indimenticabile socio fondatore ed amico Michele Pappalardo, persona di grande spessore, intelligenza ed equilibrio, legato al Picentia da affetto sincero e disinteressato. A lui va il nostro ricordo imperituro.

Infine, abbiamo completato il nostro Progetto “Convivialita‘ e Aggregazione“ cui hanno aderito gli altri club salernitani, cosi’ come noi abbiamo sostenuto i loro, avente ad oggetto la ristrutturazione di una cucina a supporto di una mensa cui afferiscono diversi giovani disagiati per consumare pasti e socializzare, presso la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.

Degna conclusione la celebrazione del trentennale del Club, che abbiamo fatto coincidere con l’ attribuzione del Premio Carmine Sica e l’ esecuzione di un concerto della banda di Giffoni Valle Piana il cui Presidente , avv. Carlo Sica, nostro socio fondatore, ringraziamo per la disponibilita’. Cosi’ come ringraziamo, per  la presenza e la vicinanza che non ci ha mai fatto mancare, il Governatore Alessandro Castagnaro, Il Magnifico Rettore della Federico II Matteo Lorito, nostro socio onorario, l’Assistente del Governatore ing. Massimo Carosella, costantemente al nostro fianco e tutte le autorità rotariane e civili intervenute.

Infine, i ringraziamenti di rito in primis a mia moglie Clementina che mi ha “sopportato” e supportato con pazienza e dedizione, in questo anno davvero impegnativo; poi al mio Direttivo e segnatamente all’ insostituibile segretario Raffaele Brescia Morra, al sempre disponibile Segretario Esecutivo Rosario Landi, al Prefetto “Perfetto” Carla Sabatella e all’ inappuntabile Tesoriere Lucio Bojano.

Senza di loro, tutto quanto realizzato non sarebbe stato possibile.

L’ ultimo ringraziamento va a tutti i soci del Club che mi hanno sempre dimostrato stima e amicizia, attestandole con una presenza numerosa, costante e affettuosa in ogni circostanza.